Soggiorna al B&B gli Archi per goderti a pieno il Monte Amiata

La base perfetta per non perdere nemmeno una di queste opportunità è sicuramente Abbadia San Salvatore, cuore pulsante dell’Amiata, punto di partenza perfetto per non lasciarsi sfuggire nulla.

In questo borgo dalla storia particolare, che parte da un’abbazia millenaria e arriva alle miniere di mercurio, troverete un punto d’appoggio perfetto in B&B gli Archi.

Un nuovo B&B adatto a te

 

Situato al centro del paese, troverete questa struttura inaugurata da poco, che punta su

  • Dimora storica ristrutturata recentemente e arredata con gusto
  • Personale che vi accoglierà come se faceste parte della famiglia
  • Possibilità di check-in automatico
  • Colazione ricca con tipicità locali

Il B&B gli Archi è perfetto per ospitare anche i più piccoli che potranno giocare nella piazza a pochi metri dalla struttura in tutta sicurezza, mentre magari vi gustate un aperitivo in uno dei bar che lì si affacciano e che offrono l’opportunità di godere delle squisitezze del luogo.

Che sia una gita pianificata o una cosa fatta al volo, saremo pronti ad accogliervi!

Com’è l’Inverno sul Monte Amiata?

 

Le forme dei faggi imbiancate dalla neve e dal ghiaccio. Il silenzio che risuona in tutto il bosco, rotto solo dal vento e dal canto di qualche eroico uccello. Scendendo, il cinghiale, il capriolo, il tasso e la volpe rompono la brinata che nella prima mattina ha ricoperto i prati e il terreno sotto i castagni. Dalle case esce il caldo e un odore deciso di polenta dolce, ricordo di vecchi tempi. Scendendo ancora, le pozze di acqua calda sono le perfette porte dell’Inferno, in cui immergersi alla ricerca di un caldo tepore.

L’autunno se n’è andato quando anche l’ultima foglia è caduta, dopo aver provato a resistere all’ennesimo inverno, che già a Novembre, con la prima neve, bussava alla porta. La natura, che dettava i tempi con i cambi di colore, adesso è come sospesa, addormentata e lascia spazio al bianco e al freddo, che sa ancora pungere.

I sentieri sono ora ideali per chi indossa le ciaspole, le piste da sci si snodano da sotto la Croce imbiancata incrociandosi con la seggiovia. Al Prato delle Macinaie, al Cantore e alla Marsiliana, al Prato della Contessa, nei rifugi escono sul bancone, uno dopo l’altro: bombardini, cioccolate calde, thè bollenti.

Nei paesi, se non c’è la neve, c’è comunque un’atmosfera particolare. Sembrano anch’essi addormentati, ma in realtà le case ribollono di vita. A Natale, viene da sé, parenti e amici tutti insieme, a giocare a panforte dopo uno dei pasti più lunghi di sempre. Nel resto dei mesi ci si perde, invece, a progettare la primavera e ad uscire nelle ore più calde della giornata, dove il sole sa ancora farsi sentire.

Ma non è solo questo a riscaldare l’inverno amiatino.

Tutto questo sembra già abbastanza per farvi decidere di passare almeno qualche giorno quassù in Amiata, per scoprire che non è sempre vero che l’inverno può essere solo freddo.

Contattaci

    Privacy Policy